domenica 12 gennaio 2014

C'era una volta una balena magica.

Di tanti animali si servì  Carlo Lorenzini per i messaggi educativi nel suo stupendo libro,
Quando Pinocchio  viene risucchiato nel grande ,acquoso ventre della  balena alla luce tremolante di una candela riconosce in un vecchio naufrago,  suo padre,  Geppetto

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Che gioia per il burattino che non finisce più di raccontare tutte le sue perpezie e trova un babbo che lo ascolta, non lo sgrida, ma lo consola e lo accarezza amorevolmente
Non so perchè ma ho immaginato che il grande cetaceo rappresentasse l'utero materno dove il padre si è messo in attesa sicuro che il figliolo  nei momenti difficili,  li,  si rintanerà e finalmente potrà iniziare il  loro lungo dialogo di  preparazione  alla completa autonomia di Pinocchio.
Il burattino dopo che ha raccontato tutta la sua vita al babbo prende poi l'iniziativa  di cosigliarlo alla fuga perchè la loro sopravvivenza in quel luogo è ormai agli sgoccioli
.Geppetto è titubante, ma ormai  Pinocchio che ha deciso di farsi carico  del padre dopo un così intenso e lungo dialogo  con lui , organizza anche il piano di fuga con l'aiuto  di un tonno suo vecchio amico
Mentre.Geppetto è sempre più timoroso Pinocchio si fida  maggiormente  delle sue forze  e riuscendo a cavalcare il tonno raggiungono la riva.
 Geppetto è allo stremo delle sue forze ,ma Pinocchio aiutandolo vigorosamente lo conduce in una capanna e si cerca un lavoro per provvedere a lui
 Mette da parte una piccola somma per rifarsi un po' di guadaroba e quando va al mercato ,lungo la via incontra la saggia e lenta lumaca che lo informa che la  madre,la bella bambina dai capelli turchini, giace in un letto d'ospedale senza più una lira
. Prontamente il burattino rinuncia alle sue spese per inviare i soldi ,tramite la lumca, alla fata,
Non è più  il bambino che chiede ora sa anche dare.
La notte Pinocchio fa uno strano sogno:sogna la madre che lo bacia e gli promette  che per la sua buona condotta diventerà un bambino vero in carne ed ossa
.Finalmente un bacio, senza timore d'incesto e se Geppetto lo aveva fatto di legno ora  forse il bacio della mamma  gli permette di usare bene il suo corpo che non è più rigido
.Pinocchio si sveglia quasi di soprassalto corre in cucina dove trova suo padre ringiovanito e rinvigorito  lui è diventato  un bambino vero e il vecchio burattino appoggiato su una sedia è solo  un ricordo del passato.
Dott.ssa Adriana rumbolo

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