La paura e
le religioni
Quando
iniziammo a studiare filosofia subito
m’intrigò molto la figura di Diogene che
vagava di notte , con la sua lanterna, alla ricerca dell’uomo.
Superficialmente avrei potuto liquidarlo
come un vecchio strano e non pensarci più finchè capii bene che lui cercava l’Uomo e capii che la sua ricerca ostinata,speranzosa e pessimistica avrebbe
accompagnato anche molti di noi per lunghi tempiSiamo sempre fermi in quella
ricerca forse perché
l’essere umano non ha ancora avuto la forza di guardarsi, di conoscersi
per come è.E invece di guardarsi ,di conoscersi ha preferito
nascondersi dietro montagne di
insignificanti parole, si è ubriacato di mode e di potere ha umiliato la
propria intelligenza,ha investito di importanza cose che non ne avevano Fiodr
Dostojewski ha chiuso così la sua drammatica
novella:”La mite”uomini amatevi , perché siete soli sulla terra,amatevi.” Un mio
studente di 14/15 anni ha scritto”:la
paura , non quella reale di un leone, è quella cosa che primeggia nei nostri
cervelli" Non poteva esprimersi meglio. L’essere umano si trova catapultato in
un mondo senza conoscere il perché .Di conoscenza in conoscenza e di mistero
in mistero percorrerà la sua vita sapendo che un giorno,non sa quale morirà
senza sapere dove andrà a finire.All’uomo sono stati dati in dono :l’amore. la
misericordia ,la pietà. la generosità. ma si accorgerà ben presto che c’è anche
il dolore,l’ingiustizia .la delusione e
che il mondo non potrebbe esistere
senza Quindi dovrà imparare che tante volte dovrà convivere con delusioni
cocenti e accadranno cose terribili Da
bambina son cresciuta in un ambiente cattolico e finchè sei piccola tutto va bene ,ma quando cominci a
crescere iniziano le domande ,le riflessioni gli scambi relazionali con persone
di altre religioni Allora ti rendi conto dell’importanza e della necessità della religione come
risposta, come conforto, alla paura , alla solitudine, all'angoscia dell’uomo e che ogni popolo secondo il suo
percorso storico ,secondo le sue esperienze avrà una sua religione che tutti dovranno rispettare. .L’aspetto
della religione pericolosamente negativo è quando un popolo o un individuo crederà nella verità assoluta della propria religione annullando la tolleranza
verso le altre .E allora non si potrà più parlare di religioni ,ma di
esaltazioni negative e violente al sevizio del potere e del dominio.
dott.ssa Adriana Rumbolo