venerdì 4 settembre 2015

Se ti ama non ti picchia, non basta...

Questa frase  si sente ripetere ogni volta che avviene un  femminicidio.
 Seguono i consigli di andare in ospedale per legalizzare la violenza subita e denunciare l'uomo , subito,  alla prima volta.
Comportamenti violenti sulla propria donna sono spesso  anticipati da bruschi cambiamenti di umore sproporzionati alle cause contingenti e  non vanno assolutamente sottovalutati.
Sono la spia di, grave e pericoloso disordine emotivo.
Gli uomini che sono portatori di rabbia o di violenza compressa, spesso avvicinano donne ingenue, fragili  a cui  l'ambiente familiare ha impedito  di prendere coscienza e di imparare a gestire i loro meccanismi difensivi
 ,Nel primo approccio questi uomini sono quasi sempre gentili  raccontano di una infanzia travagliata .Parlano alla malcapitata come della loro salvatrice in modo che una donna prima di lasciarsi andare a un' esperienza sentimentale più importante non si accorga di niente.
In alcuni casi per nascondere la propria sessualità che soffre di forte insicurezza  le dirà che non osa molto con lei per dimostrarle il suo rispetto.
Può piangere facilmente parlando di infanzia difficile , di un genitore cattivo cominciando a  sensibilizzare il tasto della pietà e attivare  da subito in lei dei sensi di colpa se non riuscisse ad aiutarlo come lui chiede .
Non appena la relazione sarà più ufficiale  ecco che lui comincerà ad avere bruschi cambiamenti di umore  facili insofferenze sproporzionate alle cause.
La sua violenza psicologica piana piano avvolgerà la donna  creandole il vuoto intorno isolandola
 dalla famiglia e dalla amiche.
 Poi spesso partendo da un futile motivo anche inventato alzerà le mani con violenza crescente:avanzerà  richieste sessuali particolari e al rifiuto della compagna la violenterà.
Non  basta dire alla donna ;se ti picchia non ti ama.ma spiegarle bene che chi si comporta così è un uomo con gravissimi e pericolosi disturbi comportamentali e quindi è necessario  chiedere l'intervento di un medico per avere nella crisi acuta un supporto farmacologico che sarà seguito da una psicoterapia finalizzata alla rieducazione dei gravi disturbi comportamentali originati da emozioni sfuggite a qualsiasi controllo.
Quel soggetto non ama solo lei , non ama nessuna donna  perchè non ha la capacità di amare è un anaffettivo che mentre usa violenza su moglie e figli ha già pronta la sua giustificazione;sono stato costretto a comportarmi così  perchè  loro mi hanno provocato , non hanno fatto fanno come io ho detto di fare e allora dovevano pagare
Io non ho fatto niente.
Lui è talmente fragile  con un'autostima bassissima  che non può dire ;io sono il colpevole:
Negli anni precedenti si è preparato a difendersi con una abilità che spesso può ingannare anche professionisti molto preparati.
Quindi non abbiamo solo un soggetto  violento ma anche un abilissimo manipolatore con una risorsa infinita di bugie, di menzogne che rendono più minacciose le sue parole per trasmettere alla sua compagna e ai figli che non hanno vie di scampo.
Spesso questi soggetti  fuori di casa sono gentili buoni compagni e  persone irreprensibili.:si organizzano per avere una buona immagine qualora la moglie parlasse.
Quindi la donna ai primi segnali di repentino cambiamento di umore,  alle prime violenze psicologiche o corporali si rivolga subito a un medico , a un centro antiviolenza
  So che molte donne non riescono a chiedere  aiuto  perchè  in tempi lontani specialmente  nella famiglia di origine sono stata silenziate  e hanno  poca stima di sè ,ma fatto il primo passo tutto le diventerà più facile. pensando ai  figli che stanno subendo la stessa violenza anche se lei cerca di nasconderla
Questo  si può verificare anche fra una donna e un minore o fra un capoufficio e un dipendente se non si chiederà aiuto subito.
   Solo una tragedia  può fermare quelle brutte storie
Dott.ssa Adriana Rumbolo