venerdì 28 marzo 2014

Il sogno




Il sogno è un fenomeno psichico legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni riconosciuti come apparentemente reali dal soggetto sognante. Lo studio e l'analisi dei sogni inducono a riconoscere un tipo di funzionamento mentale avente leggi e meccanismi diversi dai processi coscienti di pensiero che sono invece oggetto di studio della psicologia tradizionale. Sigmund Freud, nel '900, nella sua celebre opera L'interpretazione dei sogni, tentò di spiegare questa modalità di funzionamento dell'apparato psichico descrivendo la psicologia dei processi onirici e suddivise il funzionamento dell'apparato psichico in due forme che chiamò processo primario e processo secondario.

mercoledì 26 marzo 2014

L'autismo potrbbe iniziare nel grembo materno da difetti nello sviluppo dela corteccia cerebrale




ROMA - L'autismo 'inizierebbe nel grembo materno' con alcuni difetti nelle prime fasi dello sviluppo della corteccia cerebrale, insomma quando il cervello prende forma e le diverse 'famiglie' di neuroni si organizzano in strati connettendosi tra loro. E' la tesi cui è giunto uno studio sul cervello di bambini autistici e sani condotto presso l'Università di San Diego, pubblicato sul New England Journal of Medicine.

"Pillole di cioccolato" contro infarto e ictus, al via studio Usa



Diciottomila persone testeranno un concentrato di flavonoidi estratti dalle fave di cacao, senza zuccheri e grassi
ROMA - Tutto pronto per un 'dolce' studio scientifico: i ricercatori del Brigham and Women Hospital di Boston hanno appena lanciato una sperimentazione per stabilire se pillole contenenti le sostanze nutritive del cioccolato fondente, chiamate flavonoidi, possano prevenire attacchi di cuore e ictus. Il lavoro sarà sponsorizzato dal National Heart, Lung and Blood Institute americano e da una multinazionale che produce dolciumi e che ha brevettato un modo per estrarre i flavonoidi dal cacao in alta concentrazione e per confezionarli in capsule.

martedì 25 marzo 2014

Citazioni di Antonio Damasio

Citazioni di Antonio Damasio 

Sono propenso a credere che gli animali non abbiano emozioni "superiori". Tuttavia è certo che le emozioni giochino un ruolo più significativo negli animali che non negli esseri umani, considerato il loro immenso potenziale e assodato il fatto che gli animali non possono contare sulle nostre straordinarie capacità mnemoniche e di linguaggio.[1] 


domenica 23 marzo 2014

Scoperto l'udito selettivo: una membrana

ci isola dai suoni che non ci piacciono

Ricerca del Mit e dell'università del Sussex: nell'orecchio interno individuata una struttura che fa da filtro alle frequenze che ci arrivano e ci permettono di 'concentrarci' sui suoni che ci interessano ed escludere gli altri
e ci permettono di 'concentrarci' sui suoni che ci interessano ed escludere gli altri

Stress ed Emozioni

STRESS ed EMOZIONI

Ogni qual volta una persona si trova dinanzi ad un cambiamento nel suo organismo avviene un processo di attivazione, cioè la produzione di molte energie che scatta nel momento in cui vengono affrontate situazioni insolite,di stress,manifestandosi perciò in ansia e paura,a questo punto tanto più alto sarà il grado di pericolo tanto maggiore sarà il livello di ansia e paura

Adriana


sabato 22 marzo 2014

I nuovi crociati dell'ambiente

Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Science ha identificato il fattore di trascrizione - il NAC - che ha determinato l'antico adattamento delle piante alla terraferma. L'importante gruppo di proteine sembra abbia "accompagnato" le piante nel delicato e cruciale passaggio di transizione dall'acqua alla terra. La scoperta e' di un team di ricercatori del Nara Institute of Science and Technology in Giappone. Gli studiosi sono giunti alla conclusione analizzando il genoma di una comune pianta terrestre, l'arabetta comune (Arabidopsis thaliana).




















lunedì 17 marzo 2014

Un bella dormita ci rimette a posto

 - ROMA, 14 MAR - La funzione del sonno potrebbe essere molto più complessa di quanto si pensi: nella 'Giornata mondiale del sonno' emerge che questa attività ha tantissimi aspetti misteriosi e potrebbe giocare un ruolo importante nel regolare il metabolismo, la riparazione cellulare o l'equilibrio dei circuiti neuronali. Lo rileva la ricerca condotta dal gruppo di Valter Tucci, dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e pubblicata sulla rivista Philosophical Transactions of the Royal Society Biology.

sabato 15 marzo 2014

Omicidio.Infanticidio.La cronaca troppo spesso ce li ricorda



C’era una volta …. cominciava la storia di un bambino/a ,  che fin da piccolo i genitori abbandonavano   perché non potevano più né nutrirlo, né curarlo.Come   la leonessa  quando i suoi cuccioli sono cresciuti abbastanza,  li spinge su un albero molto alto e fugge via veloce per non essere raggiunta .Per un po’ i cuccioli si lamenteranno ,ma quando capiranno che nessuno più li aiuterà  non chiameranno più  e inizieranno a cercare il cibo per sfamarsi  .Anche il papà di Pollicino cercherà di far perdere nel bosco il
figliolo ma il primo tentativo  non gli riuscirà  .HEnsel e Grethel poi  per  salvarsi la vita e fuggire inganneranno la strega cattiva La DIFFERENZA:::mentre i cuccioli di mammiferi  devono affrontare la prima selezione per la ricerca del cibo. i cuccioli umani per salvarsi cominceranno a usare tutte le potenzialità emotive e cognitive arricchendosi di esperienze negative e positive che hanno ,aumentando sempre di più le loro capacità   che   si diversificheranno. nelle varie culture che ne deriveranno.. La vita degli esseri umani molto complessa e a volte inspiegabile  ci lascia soprattutto scioccati di fronte all’omicidio e soprattutto all’omicidio di cui non ne comprendiamo la causa scatenante Tutto accade, come se si avesse un pulsante che scattando  al dolore.alla frustrazione  più recente ci fa distruggere il soggetto che  sembra rappresentare tutte le frustrazioni ,i dolori le umiliazioni fisiche e psicologiche che si sono vissute nel passato .Per pochi attimi non  distingue più chi è  o chi è stato il colpevole oppure il dolore è così grande che è necessario evitarlo    al soggetto che ci  è più caro
Dott,ssa Adriana Rumbolo

domenica 2 marzo 2014

Quando si ha paura di amare

Si dice che ogni volta che un rapporto d'amore finisce, si formi una piccola cicatrice sul cuore.
I primi a parlare di pene d'amore furono Saffo e Catullo, mente  in tempi più recenti il cuore spezzato sembra essere diventato il tema d'elezione di musica e cinema.
Romanticismi a parte, uno sudio pubblicato qualche tempo fa su Proceding of the Nationl Academy of Sciences, sembrerebbe dimosrare che vi è davvero una corrispondenza tra la delusione d'amore e malessere fisico.
Secondo i ricercatori dll'Università del Michigan che lo hanno condotto,infatti quando soffriamo per amore nel cervello si attivano le stesse aree deputate all'elaborazione del dolore