martedì 18 giugno 2013

La famiglia ,la scuola e il Ministro Carrozza non possono più ignorare

" È l’area dei disturbi leggeri, e dei più comuni disagi psicologici. È l’area delle neuropersonalità che risultano da una iperattivazione dei sistemi emotivi (es: troppa aggressività => dominanza, o troppa paura => insicurezza) o da una inibizione dei sistemi emotivi , come nelle relazioni materne anaffettive che generano => tristezza e dipendenza) o nell’inibizione del gioco o della sessualità. La persona che cresce in questa condizione genera una neuropersonalità rigida, strutturata e leggermente disfunzionale, che, per adattarsi alle necessità famigliari o sociali, accetta di vivere un progressivo allontanamento dal proprio autentico Sé (falso sé), dai propri bisogni fisici, affettivi e psicologici che potrebbero aggravandosi diventare disturbi veramente gravi."Bibliografia Jaak Panksepp Era il tema dei miei interventi nella scuola con l'assistenza di alcuni insegnanti. I risultati più che soddisfacenti ,il costo bassissimo in denaro ,ma grande il desiderio di capire e di continuare a crescere con i ragazzi che poi con il sistema emotivo più equilibrato, si sarebbero realizzati in tanti lavori con soddisfazione e risultati concreti. dott.ssa Adriana Rumbolo

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