mercoledì 5 febbraio 2014

Malattie mentali, c'è un gruppo invisibile adolescenti a rischio


Quelli troppo "connessi"' che dormono poco e non fanno sport



(ANSA) - ROMA, 4 FEB - C'è un gruppo "invisibile" di adolescenti a forte rischio di sviluppare malattie mentali: sono quelli che usano molto i social network, dormono poco e fanno scarsa attività fisica. Ad evidenziarlo uno studio internazionale guidato dal Karolinska Institutet in Svezia, pubblicato sulla rivista World Psychiatry.

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 Gli studiosi hanno esaminato circa 12mila adolescenti europei, tutti di età compresa tra i 14 e i 16 anni, sottoponendoli a dei questionari per verificare se vi fossero fattori di rischio rispetto alle malattie mentali. Dopo aver risposto alle domande i ragazzi sono stati suddivisi in tre gruppi: il primo che secondo i parametri impostati e' stato definito ad alto rischio di sviluppare dei disturbi, il secondo che presentava un rischio meno elevato e il terzo che e' stato denominato degli "invisibili", rappresentato appunto da coloro che usavano molto i social network, dormivano poco e non si dedicavano abbastanza all'attività fisica, tutti comportamenti abitualmente non collegati al rischio di sviluppare malattie mentali, ma che solo in apparenza non devono destare preoccupazione. Gli adolescenti appartenenti al gruppo degli "invisibili", alla pari dei loro coetanei classificati come ad alto rischio di sviluppare malattie mentali, hanno infatti dichiarato nei questionari di avere spesso pensieri suicidi e di soffrire di ansia e depressione. "Il 30 per cento di loro presentava gravi sintomi psicopatologici, più difficili da identificare da parte di insegnanti e genitori perché non direttamente collegati a comportamenti considerati a rischio, come abuso di alcol o droghe: era questo a differenziali dal gruppo di ragazzi inseriti nel gruppo a rischio" spiega Vladimir Carli primo autore della ricerca(Ansa)..
Dall'articolo:"Il cervello nella scuola" dott.ssa Adriana Rumbolo

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