venerdì 23 marzo 2012

15 anni.Paura di perdere il proprio passato.

Il tema che abbiamo sviluppato in classe sulle paure e preoccupazioni di noi studenti mi ha interessato particolarmente.
Ritengo che ognuno  nel proprio intimo abbia qualcosa che lo rende teso e magari leggermente malonconico, penso questo perchè personalmente pure io , che mi reputo una persona abbastanza forte, conservo dentro timori magari apparentemente stupidi che poi condizionano in qualche modo la mia vita.

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Come prima cosa temo di perdere a causa di morti improvvise o non , le persone a me care (i miei familiari, le mie amiche e i miei amici ed il mio ragazzo), oppure temo in modo mostruoso di deluderli perchè a mio parere sarebbe come un segno di poca gratitudine nei loro confronti, anche se in fondo non lo farei certamente con la piema coscienza di "ferirli".
Ma a parte queste piccolissime ma allo stesso tempo enormi tradizionali paure, sento davvero una sorta d'impotenza davanti al futuro; infatti sono pervasa dal timore che un giorno col crescere e con il prendere strade diverse le persone a cui ho voluto bene si scordino completamente di me  e di tutto ciò che abbiamo vissuto insieme, oppure del caso contrario:cioè della possibilità che in un futuro più o meno prossimo, io possa dimenticare quei particolari che nel mio passato avevano avuto in quel momento un ruolo importante.
Potrà apparire una paura banale ma per me è davvero impossibile non provarla, perchè  sarebbe davvero tragico per la mia persona  venire un giorno a sapere che colui o colei con cui ho condiviso momenti speciali, mi guarda con lo sguardo di chi ha soppresso tutto, questo significherebbe che non sono mai contata niente.
Questa cosa non potrebbe mai succedermi perchè per me il passato ha un'importanza davvero particolare, per me infatti è la causa dei nostri atteggiamenti nel  presente, una sorta di patrimonio nel quale nessuno può o potrà infierire, un qualcosa che appartiene solo al diretto interessato e che nonostante i cambiamenti o le decisioni  non potrà o non dovrà mai staccarsi dalla nostra memoria...insomma qualcosa d'eterno e d'indistruttibile .
Incontri  a scuola con la dott.Adriana Rumbolo

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