mercoledì 29 febbraio 2012

Quel mattino...

Una mattina in attesa di far colazione, affacciata alla bella terrazza del palazzo,Luisa sbirciava il cielo sereno dove poche nuvole alte e bianche le ricordavano il profilo di Garibaldi; sarebbe ststa una giornata molto calda

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Dal cortile l'aspra voce di Maria inanellava verso l'alto spirali canore a botte di "Amado mio" e di "Tu che m'hai preso il cor".
Mentre si girava per rientrare in casa, il vecchio specchio rotto che, chissà perchè era sempre rimasto attaccato alla parete le rimandò la sua immagine
Il mattino era ancora nitido e l'aria fine e leggera.
Si guardò Luisa incredula.
Poi si specchiò ancora con curiosità.
Sorpresa.
Indossava una vecchia vestaglietta della mamma, leggermente scollata.
Si accorse che adesso stava stretta anche a lei.
Come se si vedesse per la prima volta considerò le proprie forme e notò una nuova morbideazza anche nel viso, nelle labbra, in tutta l'espressione.
Si apprezzò.
Nei capelli e negli occhi le parve di cogliere una nuova luce che la attirò .
Si piacque.
Senza capire con esattezza ebbe la confusa percezione che quel mattino d'estate dei suoi dodici anni le stava portando qualcosa di veramente nuovo.
E sentì che lo scoprirlo le sarebbe piaciuto.Giorni dopo diretta dall'Erminia per acquistare la solita frutta, la vide per la strada sotto il sole già alto.
Sul momento ebbe l'impulso di chiamarla da lontano, a squarciagola come faceva sempre.
Come faceva prima.
Fu solo un momento, però;invece si trattenne e, pur sempre sorridendo, le andò incontro pedalando lentamente mentre con gesto istintivo una manina le scivolò a tenere la gonna ben abbassata sulle ginocchia
Anche l'ortolana, nel vederla,parve provare una sorta di strana perplessità come se anche a lei per la prima volta la bimba apparisse diversa.
E nello sguardo di Erminia,Luisa lesse la conferma del suo cambiamento.
Da allora non ci furono più le corse sfrenate, gli inseguimenti mozzafiato.
Mentre prima, anche con i maschietti,era lei a fare il capo.a decidere i giochi le scaramucce ,le strategie,ora sentiva di avere bisogno di altro.
da"Emozioni a Terra del sole"

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